Un master universitario di primo livello della durata di un anno, che riconosce 60 crediti formativi. Un’accademia aperta ai laureati che desiderano acquisire le competenze e gli strumenti per lavorare nel mondo della comunicazione a tutto tondo, dalla carta stampata al digitale, dalla radio alla televisione, senza trascurare i socia! network e le nuove frontiere dell’informazione. È la Panorama Journalism Academy, il master frutto dell’incontro tra un nome storico e consolidato del giornalismo nazionale, il settimanale Panorama, e l’esperienza formativa dell’università eCampus.
Inizia nel mese di aprile e si svolge nei fine settimana, il venerdì e il sabato, tramite sessioni online che consentono di seguire le lezioni dove si preferisce. Accanto all’approccio digitale offre un calendario in presenza: una serie di appuntamenti per mettere alla prova le conoscenze acquisite, anche realizzando un giornale vero e proprio: Panorama News.
L’Academy, voluta da Maurizio Belpietro, permette di entrare in contatto con uno dei gruppi editoriali indipendenti tra i più dinamici sulla scena italiana. Tra i partner ci sono realtà di primo piano nella galassia dell’informazione: oltre a questo quotidiano, il settimanale Donna Moderna e Rtl 102.5, il gruppo radiofonico più ascoltato in Italia.
Il partner principale dell’iniziativa è l’agenzia per il lavoro Openjobmetis, che curerà un seminario di approfondimento sul tema, per l’appunto, del lavoro: come comprenderlo nelle sue valenze sociali, legislative ed economiche e come comunicarlo attraverso i media. Il partner tecnologico è Gmde, che fornirà la piattaforma editoriale per i laboratori dell’ Academy.
Scendendo nel dettaglio, l’offerta formativa è così composta: 12. corsi accademici per un totale di circa 300 ore di lezioni frontali in live streaming; dieci seminari per un totale di 30 ore di lezioni, sempre in live streaming, organizzate con esperti del settore su temi di approfondimento della professione giornalistica; 100 ore di laboratorio nella testata Panorama News diretta da Massimo de’ Manzoni, che è anche direttore del master e condirettore di questo quotidiano; 30 ore di laboratori pratici organizzati dai docenti dei corsi per applicare le competenze teoriche acquisite durante le lezioni; tre mesi di stage organizzati presso le redazioni delle testate del gruppo e dei partner ufficiali del master: un’opportunità per gli studenti per mettere le basi per una possibilità di collaborazione futura; un project work finale.
Tra i docenti, nomi noti, editorialisti e varie firme di questo quotidiano, da Mario Giordano, che porterà gli studenti dietro le quinte del giornalismo televisivo, a Francesco Borgonovo, che si occuperà di ripercorrere la storia del pensiero unico, a Giorgio Gandola, che si concentrerà sulle vari e sfumature della carta stampata. Claudio Antonelli approfondirà il giornalismo economico e finanziario, Martino Cervo indagherà come linguaggio e pensiero cambiano per effetto dell’Intelligenza artificiale.
Fausto Biloslavo terrà un seminario sul lavoro dell’inviato nei territori in cui imperversa la guerra, mentre Ivana Faccioli, direttrice delle news di Rtl 102..5, si occuperà con Enrico Galletti di giornalismo radiofonico.
Dal grande taglio pratico il corso di giornalismo digitale a cura di Paola Salvatore, vicedirettore digitai di Donna Moderna, assieme a quelli di immagine e design editoriale, a cura di Barbara Silbe e Stefano Carrara, e a quello in economia e gestione di un’impresa editoriale, che sarà tenuto da Edoardo Zecca. Altri corsi approfondiscono la storia del giornalismo, con Enrico Landoni, più il diritto penale e civile con gli avvocati Roberto Testa e Valentina Ramella, i legami tra informazione e scienza con Franco Battaglia. L’intento è fornire agli iscritti la cassetta degli attrezzi necessari per affrontare un mestiere storico che non invecchia, che non scade ma evolve. L’ Academy mira a insegnare agli studenti a scovare e riconoscere una notizia, come presentarla in maniera chiara, accattivante e comprensibile.